Un Carnevale che ogni affascina
Per la prima volta sono andato a vedere il Carnevale 2018. Una sola parola : Unico, Stupendo…..non ci sono molte parole per descriverlo, ma è un Carnevale da Fotografare ogni giorno! il nostro viaggio inizia alla sera del 8 febbraio con il treno da Torino e arriviamo alle 22.00 a Venezia. In battello si raggiunge comodamente San Marco e qui si comincia a respirare l’atmosfera di Venezia in festa L’albergo lo abbiamo prenotato solo il giorno prima tanto cè ancora posto come ci confermano gli albergatori e la causa di una scarsa affluenza di turisti (e maschere!) ci dicono è dovuta non alla crisi, ma alle notizie rilasciate in TV. Per esempio: poca o niente acqua nei canali e quindi traffico gondole intasato ( è vero, ma solo per 2 giorni e prima del carnevale) truffe nei ristoranti ( e a Roma non capita mai?) numero chiuso per vedere il volo della colombina ( molti non hanno prenotato per paura di arrivare e non poter vedere nulla dalla troppa affluenza) etc…. Così il nostro albergo ci ha fatto gratis un upgrade sulla camera: una Suite per 2 notti, ed eravamo a solo 4 isolati da p.zza S.Marco.
Camminando sotto i portici di San Marco si vedono nei caffè alla moda le prime lussuose maschere, qui una folla impedisce il passeggio, ma sembra di essere 100 anni fa guardando attraverso i vetri dei bar
Continuando nella notte a camminare per le calle di Venezia esi incominciano ad incontrare strani personaggi, in omaggio alle osterie.
Ci siamo dilapidati un capitale entrando nelle osterie ad assaggiare i loro bianchetti e i ciccheti (stuzzichini e spuntini) e prima della sfilata in P.zza San Marco un video che ho ho caricato su you tube
Non solo fotografie
Anche se non si è fotografi, non si può non fotografare tutte le singole maschere, ma sono i ritratti a colpirmi di più. Gli occhi in modo particolare La vita per i Veneziani continua come sempre.
E come non fare un salto all’Hard Rock Cafè
a Venezia mangiare in questo periodo non è proprio economico, ma tutte quelle trattorie attraggono
e cosa ne pensiamo delle migliaia di FOTOGRAFI?
Incredibilmente fotografarli mi ha coinvolto moltissimo. Sono sempre in posizioni buffe e vedere come si contorcono per scattare una foto è incredibile!